Sapevi che a Taranto…
da qualche anno è possibile imbarcarsi per una splendida crociera sul Mediterraneo? Taranto è diventata una meta popolare tra i turisti del mare, ed ogni settimana migliaia di viaggiatori arrivano e partono su delle vere e proprie città galleggianti, per godere di una esperienza unica e coinvolgente.
Indice
- Crociera da Taranto
- Costa Fascinosa da Taranto
- Primo giorno della Crociera da Taranto: la partenza
- La navetta dalla zona industriale
- Check-in imbarco
- Il badge personale
- Assistenti e personale a bordo sempre cortese e sorridente
- La prima (di una lunga serie) di foto ricordo
- I bagagli arrivano in cabina
- La nave è una città galleggiante
- Tanti servizi
- Spettacolo a teatro
- La prima cena
- In cabina il programma con le attività del giorno dopo
- Orario della colazione e dei ristoranti
- Il menù e il ristorante
- Secondo giorno: si arriva in Grecia, a Zacinto
- Terzo giorno: ecco Creta e poi Mykonos
- Cabina della Costa Fascinosa
- Quarto giorno: in navigazione verso Malta
- Quinto giorno: ecco La Valletta
- Sesto giorno: si torna in Italia, ecco Catania
- Settimo giorno: rieccoci a Taranto
Crociera da Taranto
Sia Costa che MSC, due delle compagnie più importanti a livello mondiale in fatto di crociere, hanno inserito Taranto ed il suo territorio tra le mete da visitare, con una proposta ampia e variegata, in grado di interessare e coinvolgere una ampia fascia di turisti, dall’appassionato di storia all’amante della natura, senza trascurare chi preferisce gustare la cucina locale o visitare musei e monumenti.
Costa Fascinosa da Taranto
Chi decide di partire da Taranto per regalarsi una settimana di navigazione nel Mediterraneo visitando luoghi ricchi di fascino come le isole greche (e non solo!) può scegliere il tour a bordo di Costa Fascinosa, in grado di accogliere quasi quattromila passeggeri, oltre al migliaio di membri dell’equipaggio.
Primo giorno della Crociera da Taranto: la partenza
Si parte la domenica, e all’atto della partenza, il primo appuntamento è presso una ampia struttura nella zona industriale di Taranto, dove si può lasciare in custodia la propria autovettura.
La navetta dalla zona industriale
Da qui, apposite navette portano i viaggiatori sino al punto di imbarco che – essendo compreso all’interno di una zona militare – non può essere raggiunto autonomamente dal singolo passeggero.
Check-in imbarco
Giunti al porto, vengono svolte le prime operazioni di check-in, controlli di sicurezza dei bagagli, verifica documenti di imbarco. Una procedura meticolosa che merita tanta attenzione che però supererete presto considerato l’entusiasmo di salire sulla nave.
Il badge personale
All’imbarco vi è la consegna del badge personale, che diventerà il compagno indispensabile di tutte le attività a bordo. Il badge consentirà l’apertura della porta della cabina, indicherà a che ora ed in quale ristorante consumeremo la cena, ma non solo. Sulla nave infatti, per questioni di comodità e sicurezza, l’acquisto di beni e servizi (dal caffè al bar al trattamento nella SPA) non viene pagato con denaro contante ma tramite l’addebito su un conto personale a cui si accede appunto con il badge.
Assistenti e personale a bordo sempre cortese e sorridente
Già in questa occasione si avrà la possibilità di constatare una caratteristica comune a tutto il personale addetto alla assistenza dei passeggeri: giovane, preparato, sorridente e cortese. Le operazioni da svolgere sono tante e impegnative, non tutti i passeggeri sono facili da accontentare, il caldo afoso si fa sentire ma il sorriso e la disponibilità non mancano mai.
La prima (di una lunga serie) di foto ricordo
Concluse le operazioni burocratiche si entra subito nell’atmosfera allegra della crociera, con una prima foto ricordo e un angolo dedicato al merchandising dove acquistare gadget come cappellini, magliette, ciabatte tutte abbellite con il logo della società armatrice.
La statua di San Cataldo si intravede lontana sul molo, la chiesa di San Domenico (che ospita la Confraternita dell’Addolorata e San Domenico) spicca sul panorama della città vecchia e lo sguardo si allontana quasi infastidito da ciminiere e capannoni che pure ci sono.
I bagagli arrivano in cabina
Le operazioni di imbarco cominciano nella tarda mattinata e proseguono per tutto il pomeriggio, saliti a bordo, in attesa che arrivino i bagagli che verranno recapitati direttamente in cabina, si può raggiungere uno dei ponti all’aperto, dove si può pranzare a buffet e cominciare a familiarizzare con la geografia della nave.
La nave è una città galleggiante
Costa Fascinosa, come tutte le altre navi da crociera, è un piccolo mondo in miniatura e nonostante quasi ogni giorno attracchi ad un porto, è di fatto autonoma ed ha a bordo tutto quanto necessario, in termini di mezzi e personale, per affrontare e risolvere qualunque necessità, sia ordinaria che straordinaria.
Tanti servizi
Cucine, lavanderie e pronto soccorso medico quindi, ma anche idraulico, falegname, sarto e meccanico, solo per citarne alcuni.
La maggior parte dei servizi vitali della nave sono inaccessibili al pubblico, ma quelli destinati al suo servizio devono essere raggiungibili con sicurezza e rapidità e per questo conviene sin da subito cominciare a conoscere la loro disposizione.
Spettacolo a teatro
Primo appuntamento quindi in teatro, un grande anfiteatro semicircolare che occupa in altezza tre piani della nave, in cui viene dato il benvenuto ai viaggiatori appena imbarcati e vengono fornite le prime indicazioni sulla vita di bordo, tra le quali quelle relative alla esercitazione di emergenza che permette a tutti di apprendere le azioni da attuare in caso di necessità.
La prima cena
Terminate queste incombenze e sistemati i bagagli in cabina è già ora di cena e non c’è che l’imbarazzo della scelta tra ristoranti con menù alla carta e buffet self service, sempre assistiti da camerieri rapidi, cortesi e sorridenti.
La nave intanto ha levato l’ancora, Taranto è ormai una sottile linea all’orizzonte e la crociera è davvero iniziata.
In cabina il programma con le attività del giorno dopo
Tornati in cabina troviamo il programma dell’indomani, con l’elenco delle attività a bordo e delle escursioni. Anche in questo caso, impossibile annoiarsi!
Orario della colazione e dei ristoranti
E’ possibile fare colazione a partire dalle 6:00 e sino alle 11:00 e fino a notte inoltrata, tra pranzi, merende, cena e spuntini fuori orario è sempre possibile organizzarsi per conciliare relax, divertimento e pasti, grazie ai sei ristoranti ed ai 12 lounge bar disponibili.
La serata si conclude dopo la cena con lo spettacolo in teatro, una visita alle varie sale dove sono allestiti diversi spettacoli musicali ed una occhiata alle foto scattate al momento dell’imbarco.
Il menù e il ristorante
Secondo giorno: si arriva in Grecia, a Zacinto
Dormiamo cullati dalle onde e la mattina siamo a Zacinto, l’isola greca immortalata dalle rime di Ugo Foscolo.
Niente attracco: si scende con le scialuppe
Le dimensioni della nave non consentono l’attracco in porto, quindi si scende a terra utilizzando le scialuppe della nave, operazione che incuriosisce molti e spaventa qualcuno.
Giunti a terra, ognuno sale sull’autobus che porterà alle varie destinazioni; chi ad un monastero ortodosso, chi alle spiagge dell’isola, chi a fare shopping nei mercatini, chi a gustare la cucina locale, uno schema che si ripeterà anche nei porti successivi per accontentare tutti i crocieristi.
Nel pomeriggio un tuffo in una delle 9 piscine a bordo
Il caldo non da tregua e tornare a bordo dopo le diverse ore trascorse a terra è un sollievo. Una rapida doccia e ci si prepara per il pomeriggio.
Chi ha voglia di rinfrescarsi può godere delle nove piscine allestite sia all’aperto che al coperto mentre chi vuole rilassarsi può approfittare delle tante sdraio allestite all’uopo.
Per chi non sospende l’attività fisica
Palestra e SPA sono invece disponibili per chi anche in crociera vuole mantenere la sua routine di allenamento.
The voice of the sea
Altro divertente spettacolo in teatro (ogni sera uno diverso!) e l’annuncio che in uno dei teatro-bar ci sarà una serata karaoke che selezionerà i fialisti di “The voice of the sea”, uno spettacolo sulla falsariga del noto programma musical-televisivo.
Una puntata al casinò
Per i meno intonati, nessun problema; dai balli di gruppo al piano bar, passando per discoteca e pop-rock, nelle diverse location della nave è sempre possibile ascoltare la musica preferita, mentre per chi ha voglia di sfidare la sorte un ampio casinò offre slot machine, roulette e tavoli di poker e Black Jack.
Come si paga a bordo? Con Carta Costa
A bordo niente denaro, si usa la Carta Costa:
Terzo giorno: ecco Creta e poi Mykonos
La mattina del martedì si barca a Creta ed anche in questo caso le diverse escursioni disponibili consentono di conoscere alcune delle bellezze storiche e naturalistiche dell’isola, che racconta di un passato segnato dalla presenza secolare della Serenissima Venezia, della dominazione araba e della ritrovata indipendenza.
Il caldo non da tregua ma la simpatia della guida e la bellezza dei luoghi visitati fanno si che il sacrificio sia ben ricompensato.
Godetevi il relax della nave
Risaliti a bordo e adeguatamente rifocillati, pomeriggio e sera trascorrono ancora ad esplorare le tante attrazioni della nave, scoprendo anche alcuni angoli relax silenziosi e dotati di comode poltroncine dove leggere un libro senza essere disturbati.
Una passeggiata sull’isola di Mykonos
Mercoledì è ancora Grecia, con l’isola di Mykonos che ultimamente è una delle destinazioni preferite dal turismo VIP.
Dominata da un vento che non riesce a scacciare l’afa ma dona comunque un po’ di sollievo, l’isola alterna modeste casette bianche di pescatori a boutique di lusso e bar e ristoranti per tutti i gusti.
Tra una casa e l’altra, tutte rigorosamente dipinte di bianca calce per scongiurare in passato le epidemie di peste, tante chiesette di rito ortodosso, erette per chiedere la protezione divina per gli uomini imbarcati in mare o come ex voto per una grazia ricevuta.
Cabina della Costa Fascinosa
Quarto giorno: in navigazione verso Malta
Si salpa l’ancora alla volta di Malta, e questa volta la navigazione durerà due giorni.
L’occasione è propizia per ammirare le stelle nel buio della notte in mare; una foschia umidiccia ostacola un po’ la ricerca ma le indicazioni fornite dagli ufficiali di bordo, insieme all’aiuto di una app scaricata sullo smartphone si rivelano provvidenziali.
Recuperiamo energie per le nuove mete
Il giorno di navigazione permette di esplorare ancora più a fondo la nave, godere delle attività all’aperto e dei vari spettacoli, e consente anche di prepararsi alle successive escursioni che ci attendono.
Quinto giorno: ecco La Valletta
Arrivati a La Valletta siamo travolti dall’ennesimo crogiolo di lingue e culture.
Una città che conserva la memoria delle tante battaglie che l’hanno coinvolta, del passato che risale al periodo megalitico e del presente caratterizzato dalla visione architettonica di Renzo Piano.
Non perdetevi la Cattedrale con le tele del Caravaggio
Nelle vie del centro cittadino numerose statue e simboli religiosi raccontano i preparativi per i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine.
Passeggiando arriviamo alla concattedrale stupendamente decorata all’interno della quale sono esposti, tra le tante opere d’arte, due grandi tele del Caravaggio.
Sesto giorno: si torna in Italia, ecco Catania
La prua di Costa Fascinosa inizia a puntare l’Italia, ed il sabato si attracca a Catania, e tra una granita e una brioscia, un arancino (con la o finale, mi raccomando!) ed un omaggio a Bellini ci si prepara a tornare a casa.
Qui c’è già chi sbarca e chi si imbarca e noi assistiamo dalla cabina alle operazioni che compiremo giunti a Taranto.
Il pomeriggio è dedicato ad un omaggio terra sicula, con una degustazione di vini locali ammirando il profilo fumante dell’Etna che domina il panorama.
Settimo giorno: rieccoci a Taranto
L’ancora si alza presto, la rotta per Taranto è lunga da percorrere ma per fortuna il mare è tranquillo ed il viaggio scorre senza scossoni.
Le prime luci della domenica ci portano sul ponte più alto a cercare con lo sguardo il profilo delle isole Cheradi, che poco a poco appaiono all’orizzonte dandoci il benvenuto.
Lasciando poi spazio alle immagini che avevamo salutato una settimana prima: San Cataldo benedicente all’ingresso del porto e poi panorama familiare della città vecchia e dei ponti che la uniscono alla terraferma.
Bagagli pronti la sera prima dello sbarco
Seguendo le indicazioni ricevute venerdì, i bagagli sono stati già preparati e lasciati fuori dalla porta della cabina la notte di sabato e ritirati dal personale di bordo che ce li farà trovare già a terra.
Sbarco e bus verso la nostra auto
Le operazioni di sbarco si svolgono rapide ed efficienti come quelle dell’imbarco; recuperate le nostre valigie saliamo sull’autobus che ci riporta al parcheggio dove è custodita la nostra auto.
Crociera da Taranto: un’esperienza bellissima
Nel frattempo scorriamo le immagini conservate sul nostro smartphone per ricordare i momenti più belli di questa settimana di viaggio e ripensiamo alle esperienze che abbiamo vissuto, al sorriso sempre presente ed al saluto cordiale che ogni membro dell’equipaggio ci ha dedicato quando ci incrociavamo nel corridoio, quando chiedevamo un caffè, quando ci servivano il pranzo o la cena.
L’equipaggio ti resta nel cuore
Un equipaggio composto per la maggior parte di persone sudamericane o asiatiche, provenienti dall’India, dalle Filippine o dal Brasile, sempre presenti dalla mattina alla sera, ogni giorno e per i mesi che dura il periodo delle crociere.
Ripensiamo all’impegno necessario per gestire i ristoranti in grado di accontentare i gusti e le esigenze di una clientela composta da migliaia di persone che ogni giorno chiedono colazioni dolci o salate, pasti vegani o vegetariani, adatti a chi sia intollerante al glutine o abbia altre necessità.
Gli spettacoli e le attività a tutte le ore
Pensiamo a cosa significhi far marciare a pieno ritmo una macchina organizzativa simile, programmare ogni giorno uno spettacolo diverso, l’animazione per i bambini e per gli adulti, per chi voglia dedicarsi al valzer e per chi voglia ballare in discoteca tutta la notte.
E bello sottolineare anche l’impegno dei tanti fotografi, cortesi ma presenti, che si offrivano per immortalare in uno scatto un momento di felicità di coppia o di festa familiare, ripensiamo a cosa ci sia dietro la capacità di parlare fluentemente tre, quattro, cinque lingue; ripensiamo a come ciascuno dei membri di questo equipaggio sia stato capace di farci sentire accolti, coccolati e un po’ viziati e li ringraziamo con un gesto, un saluto, una stretta di mano, un arrivederci per la memorabile settimana che abbiamo trascorso insieme a loro.